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ALNILAM |
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La forma Come
un codice criptato, da uno qualsiasi dei suoi elementi si potrebbe ricavarne gli altri,
come se avessero un dna. In effetti una volta nata l' idea portante (il codice, appunto)
sono bastati pochi giorni per terminare i dettagli formali. Gli studi sulle proporzioni
che lo hanno fatto nascere potrebbero benissimo venire applicati per un componimento
musicale, in quanto intreccio di elementi in armonia uno con l' altro, imprescindibili uno
dall' altro. I pannelli amaranto sono in legno di iroko,
facilmente intercambiabili con altri colori......si sa, per i gusti non c'è niente di
universale ; ). Anche le parti in acrilico possono esser montate e smontate con gran
facilità, assieme ai pannelli superiori. Curiosità: le pendenze ed i giunti di
tutta la parte superiore proteggono l'interno dalle tipiche calamità a luce soffusa
(classico bicchiere rovesciato per sbaglio), pur garantendo la ventilazione. (E' in arrivo la nuova corazza in Corianâ di DuPont, una resina polimerica dalle ottime
caratteristiche smorzanti, già colorata in pasta.) La base e' lavorata al tornio da una lamina di
8mm, le sue feritoie sono accordate in modo da impedire il passaggio di precise frequenze,
agendo sulle principali linee di trazione meccanica. Sul frontale è presente un telaio conformato
in modo da sostenere i toroidi in verticale, e di assorbirne le vibrazioni prima che
arrivino ai dissipatori laterali. La struttura centrale e' una doppia iperbole
convessa realizzata a mano in resina armata con rete d' alluminio. Ha il preciso compito
di mettere in trazione in frontale con il posteriore, in maniera non totalmente rigida,
annullando velocemente qualsiasi vibrazione o riverbero e rendendo l' intero telaio
completamente sordo agli urti. La sostanza E'
un finale di potenza audio totalmente dual mono. Il primo modello elettrico deriva
dal SuperTigre di Bartolomeo Aloia. Il circuito è totalmente ottimizzato; alcune
modifiche riguardano il numero di finali, portati da 4 a 8 per canale. I primi BJT
utilizzati furono dei Motorola MJ1500x selezionati e montati su 2 piani, divisi in ramo
negativo e positivo in modo indipendente, in modo da uniformare la temperatura il più
velocemente possibile ( 38 gradi con 25 di temp. amb.). Sono in fase di collaudo alcuni
modelli Sanken in case plastico ed una versione totalmente in classe A. Gli stadi di ingresso sono
selezionati e duplicati con accoppiamento termico, per minimizzare le differenze di
guadagno tra i canali, per raddoppiarne la resistenza e la velocità ai picchi in
ingresso, e per annullare l' offset senza bisogno di regolatori. I componenti interni sono tra i migliori
disponibili sul mercato, (il cablaggio è VDH all'argento). Lo
stadio di filtraggio è ottenuto con una batteria di diodi ultrafast e 97.000 microF per
canale, 20.000 dei quali mediante condensatori Black Gate. Lo stadio di guadagno può essere
controllato direttamente dal pre ALNITAK, per mezzo di
una connesione apposita, in automatico, in modo da minimizzare gli effetti del
potenziometro sul segnale, diminuendo i consumi del finale e riducendo il rumore di fondo. Altri dati (validi con 8 bjt per canale, e
soggetti a variazione): Impedenza di ingresso: >50KOhm su ingresso
sbilanciato/bilanciato. Damping factor: >200 Potenza RMS: 140 W su 8 Ohm, 260 W su 4 Ohm e 500 W su 2 Ohm Potenza impulsiva: 260 W su 8 Ohm, 400 W
su 4 Ohm. Dimensioni: 54 x 54 x 25 h. Peso: 37 Kg. note:
il materiale presente in queste pagine è integralmente tutelato dalla Legge 650
Art.1 comma 58 del 23/12/1996 in quanto opere di design coperte da brevetto. Tutti i
diritti di copyright appartengono a Cristian Luca Atzori. per qualsiasi domanda: zebrauno@zebrauno.com |
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Il telaio completo di piedi, radiatori, supporti per i finali e curvatura di trazione.. |
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Alnilam è pensato per essere sovrapposto
senza variarne le proprietà smorzanti ed armoniche. (il disegno mostra lo scarico delle
forze) |
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L'afflusso d'aria è dimensionato per i
singoli stadi
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Tutti i connettori sono montati su anello di
teflon tornito. E' facilissimo montare gli ingressi bilanciati, senza forare il telaio.
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